Albert Ayler

Abbandonare le note per giungere ai suoni

 

L’estetica ayleriana è la prima a saltare quasi completamente il linguaggio bop, il fraseggio e anche la concezione. Poggia le sue basi sulla tradizione spiritual, sulle marce, sulla cultura afroamericana precedente al jazz e poi fa un salto per arrivare alla contemporaneità. Altro punto di riferimento importante è il ryhthm’n’blues, quel suono potente e ricco di effettistica, buffa ed efficace allo stesso tempo. Le prime registrazioni con le ritmiche locali mostrano un approccio agli standard assai originale, fatto di pause, tempi indefiniti, passaggi drammatici, linee deformanti. E’ un approccio che ricorda Sonny Rollins, ma in Ayler c’è molta più spigolosità, molti più salti verso l’indefinito, pur restando in parte ancorato al tema. Brevi frasi, suoni gutturali, note strappate, tutto questo si trasforma in breve tempo in suono, potente, scuro e irruento. Dopo l’incontro con Cecil Taylor Ayler capisce che non ha più senso cercare di trasformare lo standard, per quanto in maniera totale, ma procede per la sua strada. Le marce e le melodie semplici servono ad Ayler per introdurre l’ascoltatore nel suo mondo ma non solo. È un modo per collegare i suoi suoni alla semplicità della musica, ad esaltare ancora di più quel furore spirituale che esce dal suo sax.

Agli intervalli e alle melodie sostituisce forme, figure e timbri. Il tema, che assume con il tempo una maggiore lunghezza e anche importanza, è un approccio diretto all’ascoltatore e, in seconda battuta, fornisce dei vaghi riferimenti per il materiale improvvisativo. Da questo punto di vista la forma tema – solo – tema, che richiama alla tradizione jazzistica e in particolare al bop, non viene toccata. Ma è soltanto un aspetto esteriore, di superfice diremmo. Sia i temi che le improvvisazioni hanno un carattere estraniante, di rottura con il jazz fin lì conosciuto.

Le improvvisazioni ayleriane sono una sorta di archi di suono, come scrive giustamente Ekkehard Jost nel suo bel libro Free Jazz (Ekkehard Jost “Free Jazz”, L’Epos Società Editrice, 2006, Palermo). Onde sonore che racchiudono al loro interno timbri e figure assolutamente originali, che forniscono una dimensione spirituale e allo stesso tempo collettiva e storica. L’onda sonora ayleriana trasporta con sé la storia del popolo afroamericano, la sua voglia di emancipazione e la collega alla dimensione ultraterrena, verso l’alto e l’altro. Una continua richiesta di connessione con l’animo spirituale umano, con la trascendenza, con l’ignoto dentro di sé. Gary Peacock dice che lui suona quando Albert suona e non sa cosa suona, ma è felice di non saperlo. Possiamo dire che l’esperienza free, soprattutto in Coltrane, Sanders e lo stesso Ayler, ha questa dimensione fortemente spirituale perché libera la parte inconscia del musicista, le dà il timone per il viaggio improvvisativo. È come se i musicisti interrompessero la loro connessione con il proprio io per lasciar emerge qualcos’altro, quella parte interna e allo stesso tempo altra a noi. Per far questo è necessario ridurre al minimo la complessità melodica e armonica, e liberare la pulsazione ritmica. D’altra parte, è sempre comunque vivo il legame con la tradizione, con la cultura musicale afroamericana. Il rapporto con la musica sacra di Ayler e anche il suo legame di fondo con il rhythm’n’blues corre sullo stesso percorso di Shepp. Anche lui, seppur in modo più corretto, unisce alle sue scorribande nei territori free le incursioni nel funk, nel rhythm’n’blues e nel soul. Questi legami, al di là della ricerca di connessione con le masse afroamericane, rappresentano la volontà di formare un unicum della cultura afroamericana, mostrando le diverse facce e il profondo attaccamento alle radici, qualsiasi radice nera.

 

Albert Ayler

 

1936 13 Luglio Nasce a Cleveland, in Ohio

1952 Nel gruppo blues dell’armonicista Little Walker

1955 1 Dicembre Montgomery, Alabama. Inizio protesta della popolazione nera contro la segregazione. Rosa Parks. Convenzionalmente, inizio Civil Rights Movement

1957 Civil Rights Act

1960 31 Gennaio Inizio Movimento Studentesco

1960 Dicembre Kennedy vince le elezioni presidenziali

1960 21 Dicembre Registrazione album Free Jazz di Ornette Coleman

1961 20 Gennaio John F. Kennedy presidente degli USA

1961 Settembre Pubblicazione  Album Free Jazz

1962 Ayler si stabilisce a Stoccolma

1962 Luglio/Agosto In Scandinavia c’è in tour il gruppo di Bill Dixon con Archie Shepp

1962 18 Settembre Cecil Taylor con Jimmy Lyons e Sunny Murray al Cafè Montmartre di Copenaghen

1962 14 ottobre Sempre lo stesso gruppo a Stoccolma. Ayler suona saltuariamente con il gruppo

1962 25 Ottobre Something Different con ritmica svedese.

1963 14 Gennaio My Name Is Albert Ayler. Al contrabbasso Niels-Henning Orsted Pedersen

1963 28 Agosto Marcia per il lavoro e la libertà a Washington organizzata da Martin Luther King

1963 dopo l’estate Ayler a New York

1963 22 Novembre Uccisione di Kennedy

1964 inizi  Nasce l’etichetta discografica ESP di Stollman

1964 24 Febbraio Incide il suo primo disco in America, ma sempre con etichetta scandinava. Spirits, con Henry Grimes e Sunny Murray. Lo stesso giorno registra alcune versioni di spiritual, uscite poi postume con il titolo Goin’ Home

1964 Luglio Rivolta di Harlem

1964 10 Luglio Primo disco per la ESP, con Gary Peacock e Sunny Murray. Spiritual Unity uscirà nel 1965

1964 17 Luglio Registrazione di New York Eye And Ear Control (ESP) del regista canadese Micheal Snow, con Ayler, Tcichai, Don Cherry, Roswell Rudd, Gary Peacock e Sunny Murray

1964 31 Agosto Ayler, con Peacock, Murray e Don Cherry partono per la Danimarca. Residenza al Cafè Montmartre di Copenaghen

1964 Ottobre Svezia

1964 6 – 10 Novembre Olanda

1964 fine anno Il quartetto si scioglie. Ayler torna a Cleveland

1964 – 65 Free Speech Movement, Berkeley

1965 21 Febbraio Uccisione di Malcom X

1965 28 Marzo A New York Ayler presenta il suo nuovo gruppo, con il fratello Donald alla tromba, Sunny Murray alla batteria, Lewis Worrell al contrabbasso e Joel Freedman al violoncello al posto di Charles Tyler, sassofonista. Concerto organizzato da Amiri Baraka

1965 Aprile Pubblicazione di Spiritual Unity, ESP

1965 25 Giugno Registrazione di Ascension di John Coltrane

1965  16 Agosto Rivolta del ghetto di Watts, Los Angeles

1965 23 Settembre Spirit Rejoice registrazioni nuovo Lp per la ESP

1965 Ottobre Oakland, California. Nascita Black Panther Party. Bobby Seale e Huey P. Newton

1965 17 Novembre Seduta di registrazione di Sonny’s Time Now di Sunny Murray con Ayler e Don Cherry che improvvisano su versi di Amiri Baraka

1966 3 Novembre Newport in Europe. Tour europeo del gruppo di Ayler insieme a Soony Rollins, Max Roach, Stan Getz, Dave Brubeck

1966 15 Novembre Ayler a Londra. Concerto registrato dalla BBC. Successo del gruppo in Europa

1966 18 Dicembre Concerto al Village Vanguard

1967 25 Febbraio Concerto al Village Theatre (teatro semivuoto). Le registrazioni di entrambi i concerti furono vendute alla Impulse (grazie a Coltrane) che le pubblicò lo stesso anno. Albert Ayler In Greenwich Village

1967 Aprile Marcia di Martin Luther King a Washington. Diritti civili e guerra in Vietnam

1967 1 Luglio Ayler al Newport Jazz Festival

1967 21 Luglio Ayler e Coleman suonano al funerale di John Coltrane

1967 Luglio Rivolta di Detroit

1968 13 Febbraio Registrazioni primo Lp in studio per la Impulse, Love Cry. Con Donald Ayler alla tromba, Alan Silva al contrabbasso, Milford Graves alla batteria. In alcuni brani Call Cobbs al clavicembalo elettrico

1968 4 Aprile Uccisione di Martin Luther King

1968 Luglio due settimane di ingaggio per Ayler al Cafè au Go Go di New York, locale blues/pop. Repertorio Rythm’n’blues. Dopo questi concerti Ayler non suonerà più negli USA per circa due anni.

1968 5 Settembre Registrazioni secondo album in studio per la Impulse, New Grass

1969 26, 27, 28 e 29 Agosto In studio per l’ultimo album Impulse Music Is The Healing Of The Universe. Dei vecchi collaboratori solo Bill Folwell al basso. Henry Vestine, chitarrista dei Canned Heat, collabora al nuovo lavoro.

1970 Aprile Pubblicazione di Music Is The Healing Of The Universe

1970 Luglio Concerti in Francia

1970 Agosto Concerto a Springfield

1970 25 Novembre viene trovato il corpo di Ayler nell’East River, New York